Dichiarazione accessibilità Agid
La questione dell’accesso all’informazione
Negli ultimi anni abbiamo assistito ad una costante crescita di interesse nei confronti delle tematiche correlate al concetto di accessibilità .
In questo senso si è creato, anche grazie a diverse iniziative legislative (Legge Stanca, Codice della PA Digitale, Direttiva sulla soddisfazione degli utenti ecc.), un nuovo movimento ed una nuova consapevolezza al riguardo.
In un momento in cui un un numero sempre maggiore di informazioni vengono veicolate attraverso il Web, porsi la questione dell’accesso all’informazione non è un mero obbligo di legge, ma soprattutto concretizza in modi nuovi l’idea di inclusione e partecipazione.
Per quanto la maturazione delle tecnologie disponibili permetta di compiere passi importanti verso qualità e rapidità dei servizi, progettare, realizzare e soprattutto mantenere accessibile un sito web non è un processo banale, ma coinvolge ogni momento dei lavori, dall’idea iniziale alla manutenzione di ogni giorno.
Data per scontata una robusta, flessibile e sempre aggiornata base tecnologica, possiamo individuare alcuni fattori di buona riuscita di un progetto, connessi con l’accessibilità , ma da essa distinti: qualità , usabilità , comunicazione puntuale ed efficace.
Tutti questi elementi hanno un unico scopo: raggiungere la massima fruibilità possibile, mettendo l’utente al centro del progetto.
Cosa può fare questo sito per voi
Senza dubbio progettare e sviluppare al meglio è il punto di partenza, ma la vera sfida è fornire, a chi si deve occupare quotidianamente delle pagine, strumenti idonei al mantenimento della qualità .
Perciò la piattaforma di gestione FlexCMP è stata concepita e sviluppata in modo da risultare al contempo rigorosa, flessibile, espandibile.
A disposizione della redazione troviamo numerosi strumenti pensati e realizzati per facilitare al massimo il mantenimento della qualità di un sito nel tempo: gestione link, oggetti multimediali, testi alternativi delle immagini, validazioni, indici di leggibilità ecc.
Per l’utente finale la cosa si traduce uno spazio informativo che mette a disposizione – tra le altre cose – sistemi coerenti di navigazione, menu contestuali, menu aggiuntivi a briciole di pane (il cosiddetto “breadcrumb”, che fornisce l’indicazione sulla propria posizione corrente all’interno del sistema), la mappa del sito, la versione stampabile di ogni pagina (da cui vengono eliminate tutte le informazioni inutili in un tale contesto), un ecosistema di titoli di vario livello per segmentare e rendere maggiormente fruibile il contenuto.
Ancora, in ogni pagina sono presenti i link di salto (“skiplinks”), per permettere ad utenti con screen reader di saltare in ogni momento dai contenuti ai menu e viceversa, ottimizzando notevolmente la navigazione a tastiera del sito.
Per questi motivi il codice è pensato per essere coerente, sia da un punto di vista sequenziale che semantico, con l’ordine di lettura visivo standard: se il vostro browser non supporta o ha disattivati i fogli di stile o le immagini (ad esempio, un browser testuale), se non può utilizzare il codice JavaScript, se la vostra navigazione avviene a tastiera o con altri strumenti di comando diversi dal classico mouse, la fruizione del sito (quella che gli esperti chiamano “user experience”) viene comunque garantita dalla progettazione del codice della pagina.
Se avete un browser che supporta l’ingrandimento del carattere (ad esempio, su FireFox usando la combinazione a tastiera “CTRL + +“, con Internet Explorer menu “Visualizza” > “Carattere” > “Molto grande/Grande”, con Opera accedendo alla funzione di Zoom con la medesima combinazione di tasti di FireFox, ecc…), la definizione in misure percentuali dei font utilizzati vi permetterà di ingrandire a piacere il testo delle vostre pagine, dandovi un maggiore confort di navigazione.
Contemporaneamente, la struttura liquida della pagina permette ai contenuti di adattarsi continuativamente alla dimensione della vostra finesta o delle vostre impostazioni del monitor, senza perdere informazioni nell’uso.
La combinazione di queste due opzioni, ovvero liquidità e ridimensionabilità , consentono a molte persone di leggere le pagine con il massimo agio possibile.
Sempre in quest’ottica, ogni combinazione di contrasto cromatico e di luminosità tra testo e sfondo è stata verificata secondo l’algoritmo del W3C (World Wide Web Consortium), adottato anche dalla normativa italiana nel punto 2) dell’Allegato A del Regolamento di verifica tecnica della legge Stanca.
Infine, è presente in ogni pagina un motore di ricerca interno al sito, che comprende anche una completa indicizzazione degli allegati in formato PDF (Portable Document Format), lo standard de facto di Adobe, adottato in via ufficiale anche dallo Stato Italiano dal 2006.
Nel caso i risultati di una prima ricerca non siano soddisfacenti, è possibile accedere ad una pagina di ricerca avanzata, in cui raffinare le proprie chiavi di ricerca, includendo o escludendo termini specifici, cercando all’interno di categorie specifiche, ecc.
Ovviamente, non esistendo soluzioni preconfezionate adatte ad ognuno, non esitate a segnalarci eventuali problemi di fruizione/navigazione utilizzanto l’apposito modulo dei contatti; sarà nostra cura provvedervi al più presto.
Una nota su accessibilità e social network
In marzo 2014 l’Amministrazione ha attivato nelle pagine interne del portale istituzionale le funzionalità di condivisione dei social network Twitter, Facebook e Google+ per permettere la segnalazione dei contenuti di interesse da parte degli Utenti. Allo stato attuale tali funzionalità producono alcuni problemi di validazione XHTML.
Nei test eseguiti tali funzionalità non risultano comunque di alcun intralcio alla fruizione delle pagine web da parte delle varie categorie di utenti, senza esclusione; pertanto sono state mantenute nel portale.
Qualora venissero riscontrati impedimenti alla fruizione dei contenuti vi chiediamo gentilmente di segnalarcelo all’indirizzo ufficio.ced@comune.codogno.lo.it
Pagina aggiornata il 17/04/2023