Approfondimento:
L'Istituto delle Missionarie del Sacro Cuore è stato fondato il 15 novembre 1880 dalla suora e maestra santangiolina Francesca Saverio Cabrini allora in servizio qua a Codogno. L'ordine delle suore missionarie aveva l'intento di assistere gli emigranti italiani che in quegli anni abbandonavano l'Italia in cerca di lavoro e di un tenore di vita migliore. Dopo una vita spesa al servizio dei migranti e dei poveri, Madre Cabrini morì a Chicago il 22 dicembre nel 1917 lasciando 67 fondazioni e 1300 missioni in tutto il mondo. Per i suoi meriti nel 1938 venne proclamata beata, il 7 luglio 1946 fu proclamata santa da Papa Pio XII e l'8 settembre 1950 Santa Francesca venne dichiarata "Celeste Patrona di tutti gli emigrati". La sua festa ricorre il 13 novembre.
Oggi l'Istituto si occupa dei migranti di qualunque provenienza e comprende case e scuole in ogni parte del mondo.
Il Museo Cabriniano è stato costruito nel 1973 nei locali della casa madre aperta da Santa Francesca e ospita numerose opere e oggetti appartenuti alla Santa. Al suo interno si trovano delle reliquie tra cui il cuore, custodito nella chiesa del Tabor. È possibile visitare i locali grazie alle guide e alle suore che offrono la loro testimonianza e spiegano l'attività svolta dalle missionarie di Santa Francesca.
Durante una di queste visite alla struttura, si può sentire la testimonianza di una suora che spiega i motivi per cui nel mondo ancora oggi si diventa schiavi e descrive le condizioni di lavoro e di vita davvero impossibili da sostenere per un essere umano.