Descrizione
Autore: Barattieri
Durante il periodo della Fiera, che si svolge la seconda settimana di novembre, uno dei nostri ricordi più belli è di sicuro vedere Codogno piena di gioia. Le persone proprio qua, in Piazza XX settembre, si trovano per poi andare in fiera.
Su questo spazio si affacciano tutti gli edifici più importanti: la chiesa parrocchiale, il municipio, la loggia, alcuni bar e farmacie e la sede della proloco.
È un luogo importante, che deve essere sempre ben curato, e ha un potenziale che può essere maggiormente sfruttato.
Loggia dei Mercanti
Autore: Barattieri
La loggia dei mercanti era la sede dell'antico mercato coperto, oggi invece è soprattutto un luogo di passaggio e di ritrovo. È stata costruita nel 1650 per volere del cardinale Teodoro Trivulzio ed era decorata con armi e affreschi.
Oggi necessita di qualche miglioria e dovrebbe essere più valorizzata.
Collegiata di San Biagio (sec XV-XVI)
Principali autori e artisti:
- Regorino Giovanni Battista (facciata)
- Giussani Giovanni Battista (protiro)
- Nani Angelo, Giudici Giuseppe, Francesco Maria Ridanzini (decorazione scultorea)
- Valtorta Giuseppe (decorazione pittorica)
- Callisto Piazza, Cesare Magni, Daniele Crespi, Andrea Mainardi detto Chiaveghino (opere pittoriche)
- fratelli Serassi (organo)
La Collegiata di San Biagio è la Chiesa principale di Codogno, attorno alla quale da sempre si riuniscono i cittadini. Per tutti i codognini è anche un luogo di infiniti ricordi, dove fin da piccoli abbiamo passato molto tempo e ci siamo divertiti con i nostri amici di vecchia data: qui, per esempio, abbiamo festeggiato molti carnevali. Per questo è anche un luogo di gioia e di emozioni.
Costruita su una precedente cappella medievale del 1025 andata perduta, viene ricostruita dal 1491 per volere dei principi Trivulzio e divenne Collegiata dedicata a San Biagio nel 1635 grazie al Cardinale Trivulzio.
Si possono subito notare differenze di stile tra l'interno e la sua facciata. Se all'esterno troviamo per lo più mattoni, l'interno è ricco di decorazioni color oro.
Una meridiana è presente sul lato sinistro della facciata in cotto del 1584, composta da 2 ordini sopra cui si trova un timpano rettangolare. La statua di San Biagio si trova sopra alla serliana dell'ordine superiore. L'intera parte del protiro è del 1585 e il campanile del XVII secolo.
La pianta è a croce latina, divisa in 3 navate e 12 cappelle laterali. La navata centrale è senza finestre, ma l'uso di colori chiari alle pareti e sui soffitti la rende luminosa.
Ha delle arcate decorate da busti di Santi all'interno di tondi della prima metà dell'XI secolo e sono presenti delle colonne con capitelli corinzi dorati. All'interno si trovano anche il fonte battesimale del 1569, un crocifisso ligneo del 1584 e una cappella dedicata a San Biagio, il patrono di Codogno.
Bellissimi e preziosi intarsi di legno del 1707 si trovano negli arredi e sulla porta della Sagrestia e sono opera di Ridanzini. L'altare Maggiore del 1774 è in marmo e le balaustre sono in marmo rosso di Verona. Importanti poi l'Assunzione della Vergine di Callisto Piazza del 1533 (in figura) e l'organo dei fratelli Serassi del 1784 (in figura)
Greta Bernabè
Vittoria Bestazza
Emma Grecchi
Alessandro La Spina
Beatrice Mennone
Ryan Ngakam
Pietro Scalmanini
Daniel Soffiantini
Laura Uggetti
Fiore Zucchi Chiapparoli